Una volta scelto il pneumatico corretto per la vostra auto, si apre un nuovo capitolo: la marca. E’ chiaro, senza alcun dubbio, che i marchi più conosciuti garantiscono certamente standard di qualità indiscutibili, ma ognuno di essi si differenzia in alcuni aspetti. Ovvero, mentre alcuni produttori si contraddistinguono per l’aderenza a discapito della durata, altri garantiscono una minore usura ma prestazioni che tendono a decadere abbastanza precocemente.
Per fugare ogni dubbio, l’esperienza del gommista, in questo caso, rappresenta certamente la migliore fonte di informazioni per farsi consigliare. Una volta manifestate le proprie esigenze (prestazioni, comfort, durata), il gommista saprà certamente suggerire la scelta migliore, consigliando la marca giusta (approfondimento risposta domanda 9) e magari dando un feedback attendibile sui vari marchi già trattati. In tutto questo, il confronto diretto con un esperto del settore consentirà di effettuare la scelta migliore, piuttosto che farsi confondere le idee dallo scambio di opinioni tra gli utenti dei vari forum.
Fatta la scelta della marca, resta da stabilire se acquistare attraverso il gommista o tentare l’acquisto on line dai vari siti specializzati che, nella maggior parte dei casi, hanno anche officine convenzionate a cui rivolgersi per l’installazione. Nel caso dei pneumatici, una volta scelte marca e modello, occorre considerare alcuni fattori che possono influire sulla qualità: la data di produzione, le condizioni di stoccaggio, ma soprattutto lo standard di qualità che ne determina poi la classificazione in “prima”, “seconda” o “terza” scelta. Quest’ultimo fattore è quello che fondamentalmente determina il prezzo ma che allo stesso tempo è più difficile da determinare. Solitamente, nelle offerte on line, non si trova alcun riferimento a tale dettaglio, mentre quando ci si rivolge al gommista, è probabile che egli possa orientare la vendita verso un prodotto di seconda scelta per offrire un prodotto più economico (approfondimento risposta domanda 10) ma non necessariamente di scarsa qualità. La cosiddetta seconda scelta potrebbe anche essere solo legata a piccole imperfezioni che possono essere compensate con l’equilibratura dinamica e che non compromettono assolutamente la sicurezza.
In conclusione, dal momento che l’installazione dei nuovi pneumatici richiede attrezzature specifiche e non può essere eseguita fai da te, rivolgersi al gommista sia per i consigli sulla scelta che per l’acquisto ed il montaggio è certamente la soluzione migliore, anche in considerazione dei controlli periodici (pressione e usura), e delle eventuali esigenze di manutenzione (inversione, forature, cambio stagionale).
In fine non si escluda la possibilità di fare qualche buon affare acquistando pneumatici usati recuperati da veicoli rottamati, svenduti da che è passato a cerchi e gomme di diametro differente o lasciati in permuta al gommista stesso.
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