1. Sostituzione delle pastiglie dei freni: preparazione del veicolo
La guida mostra come sostituire le pastiglie dei freni della Toyota Tacoma Mk2. Innanzitutto, bisogna sollevare il veicolo e svitare il tappo del serbatoio del fluido frenante. Poi, si devono svitare i bulloni e staccare la ruota. Successivamente, si tolgono le coppiglie di fermo delle astine di fissaggio delle pasticche e si stacca la molla. Si svita il bullone di fissaggio del tubo idraulico e si monta il sistema di recupero del fluido sull’apposita valvola. Infine, si rimuovono i due bulloni della pinza, si estraggono le pastiglie, si spingono a fine corsa i pistoni e si pulisce il disco e la pinza. Si montano le nuove pasticche e si controlla il funzionamento del sistema frenante.
2. Sostituzione delle pastiglie dei freni: rimozione delle parti
Il primo passaggio da fare per sostituire le pastiglie dei freni della Toyota Tacoma Mk2 è sollevare il veicolo e svitare il tappo del serbatoio del fluido frenante. Poi, si deve rimuovere la ruota e le coppiglie di fermo delle astine di fissaggio delle pasticche. In seguito, si stacca la molla e si svita il bullone di fissaggio del tubo idraulico. Infine, si monta il sistema di recupero del fluido sull’apposita valvola.
3. Sostituzione delle pastiglie dei freni: estrazione delle vecchie pastiglie e pulizia
Dopo aver eseguito le prime operazioni, si può procedere con la rimozione delle pastiglie dei freni. Si devono rimuovere i due bulloni della pinza, estrarre le pastiglie e spingere a fine corsa i pistoni. A questo punto, si può pulire il disco e la pinza. Si montano le nuove pasticche e si controlla il funzionamento del sistema frenante.
4. Sostituzione delle pastiglie dei freni: rimontaggio delle parti smontate
Infine, si rimontano le parti smontate. Si rimonta la pinza, si reinstalla la ruota e si stringono i bulloni a mano per evitare di danneggiarli. Si utilizza un torque wrench per stringere i bulloni al valore di 85 foot-pounds. Infine, si esegue un test spin per controllare che tutto funzioni correttamente e si può considerare il lavoro completato.