Video tutorial - Al Salone di Ginevra debutta la nuova versione della Mini Cooper con motorizzazione turbodiesel, stavolta si tratta di quella più grintosa, la S.
Il motore è un 2.0 da 143 cavalli e 300 Nm di coppia massima a 1750 giri ereditato dalla serie 3, con turbina a geometria variabile e basamento in alluminio, con omologazione Euro 5. La Cooper SD è equipaggiata come da tradizione ormai con Efficent Dynamics, che oltre al sistema Start & Stop, ha una serie di accorgimenti per il recupero e l'ottimizzazione dell'utilizzo dell'energia, volte a ridurre i consumi e di conseguenza le emissioni nocive. La nuova motorizzazione viene estesa a tutta la gamma fino alla Countryman. Le prestazioni, per la versione "originale" della mini sono in linea con il nome, lo 0-100 km/h viene coperto in 8,1 secondi ed una velocità di punta di 215 km/h, il tutto con un consumo di appena 4,3 litri per 100 km.
L'estetica ha tutti gli accorgimenti tipici del modello S, per far rimanere ben impresso, che si tratta di una versione a gasolio, ma è una COOPER S in tutto e per tutto, compresa la bocca centrale sul cofano motore che dalla precedente generazione è il "marchio" distintivo della S.
I prezzi ufficiali non sono stati al momento comunicati.