Video tutorial - A causa dell'esposizione al sole e dei detergenti di lavaggio, i vetri dei fari tendono ad opacizzarsi: è possibile rigenerarli (con una particolare operazione di smerigliatura e verniciatura) oppure sostituire il solo vetro acquistabile in after market.
Una volta smontato il faro dalla vettura, posizionarlo su un comodo banco da lavoro e sganciare dapprima i fermi metallici di fissaggio.
Scaldare con un phon da carrozzieri il bordo del faro lungo la linea di accoppiamento tra il vetro e la plastica (non avvicinare troppo il phon altrimenti si deforma la plastica); fare leva con un cacciavite fisso di medie dimensioni tra il bordo del vetro ed il supporto di plastica in modo da scollare il vetro dal supporto stesso: se necessario ripetere l'operazione in step successivi.
Una volta rimosso il vetro, eliminare tutta la colla dal bordo del faro continuando a scaldarla col phon.
Una volta eliminata la colla, pulire il bordo cromato da eventuali residui presenti.
Applicare dello scotch lungo il bordo esterno del faro per evitare di imbrattarlo con il collante; applicare quindi del silicone sigillante all'interno del bordo del faro (si suggerisce di utilizzare un beccuccio sottile e di non eccedere con il prodotto) ed inserire il nuovo vetro facendo pressione sullo stesso in modo da accertarsi che entri correttamente nella sua sede ed applicare i fermi metallici di accoppiamento (si suggerisce di fare qualche giro di nastro carta attorno al faro in modo da tenere in pressione il vetro durante l'asciugatura). Una volta asciugato il silicone, pulire eventuali eccessi e rimontare il faro.
Procedere allo stesso modo per l'altro faro.