Video tutorial - Se vogliamo distinguere l'olio secondo la sua fluidità e viscosità dobbiamo far riferimento alla tabella SAE (che è la più utilizzata) oppure ACEA. Quando utilizziamo la tabella SAE i due intervalli di numero interrotti da W stanno ad indicare la temperatura minima e massima di esercizio (es: 5W40). La Classificazione ACEA invece non tiene conto delle temperature ma delle specifiche del motore in cui va utilizzato: A= motori benzina, B= motori diesel C= diesel con trattamento dei gas di scarico (FAP). Se hai una macchina a benzina che non sia ad iniezione diretta, con il 10W40 o il 5W30 si fa tutto. Lo stesso con cuna macchina diesel sino al 2003. Da lì in poi il mondo del diesel è cambiato molto a causa dell'introduzione del FAP, che necessita di un olio con caratteristiche specifiche. Lo stesso vale per le ultime generazioni dei motori a benzina, sempre a causa delle norme anti inquinamento.
1. L'importanza della scelta dell'olio motore corretto
Il video parla dell'importanza di scegliere l'olio motore corretto per il proprio veicolo. Viene spiegato che esistono due tabelle di classificazione dell'olio: la tabella SAE, che si basa sulla fluidità e viscosità dell'olio in base alle temperature di esercizio, e la classificazione ACEA, che tiene conto delle specifiche del motore in cui l'olio viene utilizzato. Si sottolinea che è importante seguire le specifiche del costruttore del veicolo per la scelta dell'olio. Viene anche menzionato che esistono oli specifici per motori a benzina e diesel, e che con il passare degli anni, a causa delle norme antinquinamento, sono state introdotte specifiche più rigorose per i motori a benzina di ultima generazione. Infine, si afferma che l'uso di un olio non adatto al motore può causare problemi di gestione, ma difficilmente porterà a danni meccanici gravi.