Video tutorial - E' in arrivo la prima spider del marchio Mini, è derivata dalla versione -Coupè- ed è dotata dei propulsori più potenti che equipaggiano la piccola anglo-tedesca.
La differenza che più spicca rispetto alla sorella con tetto rigido è la presenza della capote in tela a chiusura manuale, accorgimento che aiuta anche a ridurre il peso, e il parabrezza più inclinato di 13 gradi. Il bagagliaio ha una capacità di 240 litri ed è accessibile anche dall'abitacolo grazie ad un'apertura passante dietro ai sedili.
I motori sono il 1.6 aspirato a benzina da 122 cavalli che equipaggia la versione Cooper, e il 1.6 turbo da 184, o nella variante più sportiva da 211 cavalli, denominato John Cooper Works. Esiste anche una versione pepata a gasolio, la Cooper SD dotata del 2.0 turbo da 143 cavalli con un consumo di soli 4,3 litri per 100 chilometri. Il cambio automatico è disponibile con sovrapprezzo (fatta eccezione per la Cooper), di serie il sei marce manuale.