1. Come risolvere il problema della spia gialla dei sensori di parcheggio su una BMW 5
Il video mostra come risolvere il problema di una spia gialla di segnalazione anomalia sensori parcheggio accesa su una BMW 5. Il problema potrebbe essere ricondotto all'avaria di uno dei sensori di parcheggio incastonati nel paraurti posteriore oppure nella relativa centralina. La prima cosa da fare è verificare i contatti della centralina, che si trova nel vano porta bagagli, al di sotto della sede della ruota di scorta. Per poterla raggiungere si deve estrarre la ruota di scorta, smontare il rivestimento in moquette e togliere anche l'inserto in polistirolo. La centralina sensori di parcheggio è quella nera nella parte posteriore: scollegare dunque le relative prese sganciando le sicure a baionetta, verificare lo stato di ossidazione dei pin e magari spruzzare dello spray per contatti; ricollegare il tutto e prima di rimontare effettuare una verifica di funzionamento.
2. Come sostituire i singoli sensori di parcheggio
Il video mostra anche come sostituire i singoli sensori di parcheggio, in caso di necessità. Per accedere ai sensori, bisogna rimuovere il paraurti posteriore e cercare i sensori incastonati al suo interno. Una volta individuato il sensore difettoso, bisogna staccare il connettore e rimuovere il sensore. Poi, si può sostituire con uno nuovo e ricollegare il connettore. Infine, rimontare il paraurti posteriore.
3. Come effettuare autonomamente la riparazione dei sensori di parcheggio
Il video dimostra che il lavoro di riparazione può essere fatto autonomamente, seguendo i tutorial su YouTube e risparmiando i costi dell'elettrauto. Inoltre, il video mostra come rimontare tutte le parti rimosse, incluso l'inserto in polistirolo e la ruota di scorta.
4. Prova di parcheggio per verificare il corretto funzionamento dei sensori
Il video conclude con una prova di parcheggio per verificare che i sensori funzionino correttamente. La macchina rileva la presenza di una parete di legno e avvisa il conducente con un segnale acustico. Il problema è stato risolto a costo zero in 20 minuti. Il video incoraggia gli spettatori a iscriversi al canale e ad attivare le notifiche per avere accesso a nuovi video settimanali.