Video tutorial - La XC60 è stata la prima a dire "basta" con il look convenzionale da auto pacifica di lusso e a cercare qualcosa di più particolare, la S60 si è spinta ancora più in là verso lo sportivo-sfizioso.
Questo cambiamento di stile è accompagnato anche dal passaggio della marca svedese dalla proprietà americana Ford alla cinese Geely.
L'intenzione piuttosto chiara della Volvo è di andare ad insidiare le marche più blasonate tedesche con un prodotto di più giovanile e fresco, in particolare nel caso della S60 cerca di spodestare dal trono Audi A4, BMW seire 3 e Mercedes Classe C, l'ultimo passo sarà l'arrivo della variante station wagon la V60. La S60 berlina verrà commercializzata dal 25 settembe e a breve distanza la sorella V60.
Sotto il cofano debuttano il 2.0 turbo benzina ad iniezione diretta e il primo turbodiesel 5 cilindri di 2 litri (denominato D3) di sviluppo VOLVO, il tutto abbinabile alla trazione intEGRale. Gli allestimenti saranno 3, il Kinetic, il Momentum ed il Summum.
Il nuovo desing da berlina-coupè, totale novità per la casa svedese che ci ha abituato a linee più austere si rispecchia anche negli interni i quali non perdono la tipica robustezza, qualità costruttiva e sicurezza.
Tante le novità tecnologiche, in parte già introdotte nella XC60, come il City-Safety, ed una novità assoluta, il Pedestrian Detection, che in caso di attraversamento improvviso di un pedone alto più di 80 cm o di un ostacolo ad una velocità inferiore a 35 km/h rallenta fino all'arresto della vettura. Questa chicca è opzionale ed è un'evoluzione del City-Safety che si limitava ad evitare totalmente i tamponamenti che avvengono a velocità inferiori a 30 km/h. L'attenzione che la casa ha per la sicurezza non è finita quì. L'Adaptive Cruise Control che a differenza di uno comune funziona anche quando si è in colonna, l'utilissimo Blind Spot, che attraverso delle microtelecamere elimina gli angoli bui degli specchi retrovisori, l'avvisatore di cambio corsia, e il segnalatore di calo di attenzione del conducente, il tutto unito con l'Advanced Stability Control e al Corner Traction Control, che come suggerisce il nome simula un differenziale autobloccante per ridurre al minimo il sottosterzo della vettura.