Il primo accendisigari per auto risale al 1928, ma quello che tutti conosciamo risale al 1956. E' una bobina formato da una lega di nickel e cromo, la cui temperatura di fusione è pari a 1400°C, attraverso cui passa della corrente, che rende incandescente il rocchetto metallico. Di solito l'avvio viene dato premendo un pulsante, che spinge il rocchetto con un filo collegato alla batteria. Una volta spinto in basso, l'accendisigari viene agganciato grazie a due strisce in metallo che lo bloccano, e quando raggiungono la temperatura si piegano quel tanto da farlo scattare in su, rendendolo disponibile per accendere la sigaretta.
Risposta del 3-10-2023 09:55 di ScegliAuto